Si parla molto del ruolo centrale che la componente emotiva ricopre nella nostra vita professionale (e non solo); ma nel concreto cosa significa essere emotivamente intelligenti e perché nel lavoro è una caratteristica così determinante per la carriera?
Prima ancora di considerare l’interazione con le altre persone, ti invito a riflettere un istante sulla tua dimensione più personale, più intima.
Quel che fai, quel che dici, come ti muovi, l’insieme dei tuoi comportamenti impatta direttamente sul tuo stato d’animo, sul tuo stato emotivo, quindi sulla tua predisposizione.
Intervenire con comportamenti corretti e con iniziative adeguate, quando il tuo stato d’animo comincia essere compromesso, diventa determinante ai fini dei tuoi risultati, oltre che salvifico per la tua persona.
Perché è vero che il nostro stato d’animo influisce sui nostri comportamenti, ma vale anche il contrario.
E questo è l’aspetto chiave: attraverso i tuoi comportamenti puoi condizionare e modificare il tuo stato d’animo.
Frustrazione, rabbia, preoccupazione, ansia, possono essere in qualche modo disinnescate dai tuoi comportamenti.
Riconoscere e gestire le proprie emozioni, questo significa essere emotivamente intelligenti.
Quali sono le tue iniziative che ti permettono di tenere sotto controllo stati d’animo ed emotivi insidiosi?
Questo è un esempio di domanda utile ai fini della tua Intelligenza Emotiva.
Se non l’hai già fatto, la tua iscrizione al mio canale YouTube (ricorda di attivare la campanella notifiche) è di grande aiuto e sostegno per me.