Mi permetto di parlare con (apparente) leggerezza visto che l’ondata mi ha subito preso in pieno, dal punto di vista della salute come da quello professionale.
Se una lezione preziosa mi è arrivata da quest’annata incredibile, e mi è arrivata eccome, è quanto importante sia tornare con i piedi ben saldi a terra.
Nel brusio assordante che caratterizza le giornate lavorative è facile lievitare inopportunamente, perdere di vista le situazioni e le circostanze che fanno la differenza, ma soprattutto le persone determinanti per la nostra vita.
Insomma, ciò che conta veramente.
Quantomeno per me è stato così, fino al Febbraio 2020.
Non tutte le situazioni meritano la medesima attenzione e priorità, figuriamoci le persone.
Ecco, io questo mi prendo come insegnamento. Aver ben capito chi conta davvero nella mia vita, professionale e personale.
E non sono moltissimi.
Aver ben individuato le circostanze che contano davvero nella mia vita, professionale e personale.
E non sono moltissime.
Attendo fiducioso l’anno del riscatto. Mi sento pronto.
Un caro augurio.